diciamocelo...
Diciamocelo… Esiste godimento più autentico di una serata estiva in compagnia di enoamici, appassionati “degusta-tori” (nel senso bovino del termine: bistecche e altre carni alla griglia), illuminata da quattro lanterne rosse (per la verità tre più un lampione - la magnum)? Così, su due piedi, non mi viene in mente niente … o quasi…
Passiamo all’operativo.
Serata (lunedì scorso) dedicata alle colline lucchesi. Crostini e salumi vari; grigliata di carne e verdure. In dettaglio:
1. San Gennaro DOC Colline Lucchesi, Fattoria di Fubbiano, 2004
2. I Pampini IGT Fattoria di Fubbiano, 2004
3. Tenuta di Valgiano DOC Colline Lucchesi, Tenuta di Valgiano, 2004
4. Le Serre Nuove DOC (magnum), Ornellaia, 2003
E’ vero… la tenuta dell’Ornellaia non ricade propriamente nel territorio lucchese ma come non approfittare di un cortese omaggio dell’amico Riccardo recentemente aggregatosi alla compagnia?
Riassumo le impressioni emerse.
San Gennaro: Rosso rubino, al naso abbastanza intenso con marcata componente alcolica che sovrasta i profumi di frutti a bacca rossa. Vino pronto, di discreto corpo e persistenza, certamente gradevole ma non ti fa venire le lacrime agli occhi…
I Pampini: Rosso rubino intenso, profumi di burro, liquirizia, mora. Di corpo ben strutturato, al gusto risulta morbido e rotondo con presenza di tannini gentili. Adesso si comincia a ragionare…
Tenuta di Valgiano: Bel rubino intenso. Complesso, con sentori di ciliegia matura, di tabacco dolce e mirtillo. Robusto, di corpo, al gusto mantiene le pro/pre-messe (fate un po’ voi…) olfattive, nonostante si abbia l’impressione di una esuberanza ancora giovanile. Finale lungo e persistente. La lacrimuccia scende…
Le Serre Nuove: Anche qui bel rubino e notevole concentrazione. Profumi di frutta rossa, di tabacco, di cuoio. Elegante al gusto, giusta morbidezza, tannini educati. Finale di ottima persistenza. Questo vino non dobbiamo scoprirlo certamente noi ….
Non contenti, per finire è stato aperto un Chianti Classico Tenuta di Lilliano, anno del signore 1982, offerto da Franco… Come tutti i vecchi malconci si rispettano, non si giudicano …
Si riapre a metà settembre …
Passiamo all’operativo.
Serata (lunedì scorso) dedicata alle colline lucchesi. Crostini e salumi vari; grigliata di carne e verdure. In dettaglio:
1. San Gennaro DOC Colline Lucchesi, Fattoria di Fubbiano, 2004
2. I Pampini IGT Fattoria di Fubbiano, 2004
3. Tenuta di Valgiano DOC Colline Lucchesi, Tenuta di Valgiano, 2004
4. Le Serre Nuove DOC (magnum), Ornellaia, 2003
E’ vero… la tenuta dell’Ornellaia non ricade propriamente nel territorio lucchese ma come non approfittare di un cortese omaggio dell’amico Riccardo recentemente aggregatosi alla compagnia?
Riassumo le impressioni emerse.
San Gennaro: Rosso rubino, al naso abbastanza intenso con marcata componente alcolica che sovrasta i profumi di frutti a bacca rossa. Vino pronto, di discreto corpo e persistenza, certamente gradevole ma non ti fa venire le lacrime agli occhi…
I Pampini: Rosso rubino intenso, profumi di burro, liquirizia, mora. Di corpo ben strutturato, al gusto risulta morbido e rotondo con presenza di tannini gentili. Adesso si comincia a ragionare…
Tenuta di Valgiano: Bel rubino intenso. Complesso, con sentori di ciliegia matura, di tabacco dolce e mirtillo. Robusto, di corpo, al gusto mantiene le pro/pre-messe (fate un po’ voi…) olfattive, nonostante si abbia l’impressione di una esuberanza ancora giovanile. Finale lungo e persistente. La lacrimuccia scende…
Le Serre Nuove: Anche qui bel rubino e notevole concentrazione. Profumi di frutta rossa, di tabacco, di cuoio. Elegante al gusto, giusta morbidezza, tannini educati. Finale di ottima persistenza. Questo vino non dobbiamo scoprirlo certamente noi ….
Non contenti, per finire è stato aperto un Chianti Classico Tenuta di Lilliano, anno del signore 1982, offerto da Franco… Come tutti i vecchi malconci si rispettano, non si giudicano …
Si riapre a metà settembre …
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