Patrimonio mondiale enologico degli sCantinati: anteprima vernaccia 2012

La terra che circonda San Gimignano è bella e feconda e ,come l'antico borgo senese, regala emozioni che si imprimono nella memoria. Ti pervade tutti i sensi: la puoi contemplare con le sue dolci colline, la puoi ascoltare con i suoi silenzi d'altri tempi, la puoi toccare per saziare la passione che ti suscita, la puoi annusare e la puoi gustare attraverso i suoi frutti. Quelli della vite, e della vernaccia in particolare, hanno un carattere che li rende unici che fanno il paio con la sapienza dei vignaioli di queste parti per offrire al mondo un succo d'uva all'altezza del blasone delle antiche torri. Da secoli ormai lontani la Vernaccia di San Gimignano è giunta fino a noi ed oggi si presenta al pubblico in anteprima con l'annata 2011.

Una trentina le aziende vinicole che continuano la produzione di antichi antenati. Oggi ne abbiamo scoperte alcune ed avuta la conferma di altre che si "studiano" nei corsi...


Tra queste vogliamo citare PANIZZI, che già conoscevamo, in particolare con la sua RISERVA 2008 complessa ed affascinante, ma anche con la VERNACCIA "liscia" del 2010, profumatissima. Ci ha colpito pure PIETRAFITTA ancora con la RISERVA questa volta del 2010 che può contare su di un legno che partecipa alla sinfonia corale delle note gusto-olfattive senza fare l'assolo; ma soprattutto ci ha colpito la selezione BORGHETTO 2011, quasi celestiale, anche se "c'è un po' di souvignon" ci confessa a bassa voce il canuto vignaiolo, quasi fosse un'onta. E che sia! Se i risultati son questi. Personalmente non stravediamo per il "purezzitanesimo" a tutti costi.

Ed infine il "fù MATTIA BARZAGHI", come scherzosamente lo ha chiamato l'omonimo cantiniere che lo produce, con etichetta manoscritta a causa di "assestamenti" societari ancora in corso. Già godibile l'anteprima dell'annata 2011, è sublime quella del 2010 con profumi suadenti e tutta l'acidità che vuoi senza che ti faccia male. E' il vino che avremmo comprato subito, se ce ne fosse stata la possibilità. Degna di nota pure la selezione del 2011, da risentire tra qualche tempo, meno convincente invece, a nostro modestissimo avviso, la RISERVA 2008.

Commenti

lo schietto ha detto…
aggiungo alcune considerazioni:
- a me sono piaciuti molto anche i vini della cantina "Il Colombaio di Santa Chiara"
- eccellente per me anche la vernaccia selezione Rialto 2011 della cantina "Cappella di S.Andrea"

...andare di lunedì è stata una bella cosa!
Peccato per le condizioni meteo...altrimenti ci scappava anche una bella passeggiata per il paese.

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