FINALE AMAROGNOLO

Domani è il mio primo giorno da DISOCCUPATO, dopo 11 anni e 10 mesi di onesto precariato oggi si è concluso il mio rapporto di lavoro con la USL 2 di Lucca. Provo una senzazione strana, un misto tra il disorientato ed il rassegnato ma con un po' di amaro in bocca.
Mi consola la profonda vicinanza e comprensione dimostratami dai miei colleghi, ormai ex, in queste ultime settimane e non più tardi di ieri quando eravamo riuniuti quasi al completo per un interessantissimo corso di formazione. Quasi mi sono commosso! Voglio quindi ringraziarli tutti.
Mercoledì li saluterò per l'ultima volta quindi ho bisogno di suggerimenti per scegliere i vini adatti all'occasione.

Commenti

lo schietto ha detto…
che dire? per cercare di sdrammatizzare, mi viene a mente il detto labronico "meglio disoccupati all'ardenza che ingegneri a milano!"

Dicci il budget previsto per la festa di prima disoccupazione.

Magari ne viene anche fuori una professione, quella di organizzare feste d'addio al lavoro, visti i tempi che corrono..siamo tutti precari...potrebbe esserci un bel mercato.

Di sicuro, per togliersi l'amarognolo, ci vorrà un bel vino dolce...
TANNINO ACERBO ha detto…
ISELIS BIANCO!
Pensavo di fare un salto da SPAZZAVENTO se ce la faccio.
Beverino ha detto…
ecco un altro capolavoro dell'organizzazione sanitaria italiana.
se pensi di metter su un'attività fra pisa e livorno consideraci già fidelizzati, ti ci vedo a bestia: "il tannino acerbo" sarebbe l'unica enoteca della zona a sapere cosa sia il blanc de morgex et de la salle... e magari anche dove trovarlo!
TANNINO ACERBO ha detto…
è un idea! ma quasi quasi preferisco quella dello schietto.
Ho già qualcosa in mente:
SECONDA CHANCE
si organizzano
FESTE di FINE RAPPORTO
pensionamenti, licenziamenti, separazioni e divorsi, addii al creato
Creazione album dei ricordi ecc. ecc.

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